Hai un blog. Scrivi buoni post. Letti poco, però.
Ecco, quando un blog è considerato, nella tua strategia, un passaggio importante per la crescita del tuo business online – o anche solo per la tua visibilità -, il peso che ogni post riveste in rete è sempre maggiore.
Quando ciò non accade, è facile pensare di non essere adatti alla scrittura, di aver intrapreso la strada sbagliata. In realtà potresti pensare di migliorarti. Mettendo alla base del tuo lavoro di blogger, 5 mosse. O chiamale pure: 5 colonne portanti nella tua attività quotidiana di scrittura.
1. Crea un piano da cui partire
Scrivere a getto continuo può essere una buona tecnica di ‘allenamento’. Può aiutarti a raffinare le tue doti sulla velocità di scrittura. Per alcuni è un passaggio fondamentale: buttano giù di getto, poi rileggono. Sistemano. Smussano.
Un post che lasci il segno, però, richiede un piano di base. Una scaletta. Annota tutti gli elementi che vorresti evidenziare nel tuo post. Mettili in ordine: tematiche, sotto-tematiche. Così via. Ma attenzione: non dedicare troppo tempo a questa operazione. Bastano 5′-10′, non di più. Non perderti in inutili giri di parole e di argomento. Sii diretto. È ciò che i tuoi utenti vogliono.
2. Cos’hai da offrirmi? Esponi la merce
Di blog ce ne sono tanti. Devi essere diverso, non hai scelta.
Fornisci un valore aggiunto. Qualcosa che tu hai, gli altri no. Un esempio di vita vissuta, uno screenshot, un video che sappia tramutare la teoria in pratica.
Prendete quest’abitudine. Un esempio, un caso realmente accaduto, rende meglio di qualsiasi teoria.
3. Call to Action!
Invita all’azione i tuoi lettori. Perché non tutti commenteranno o cercheranno informazioni aggiuntive su di te. Non tutti.
Indirizzali, segnala loro le possibilità a disposizione: newsletter, condivisione, un semplice parere. Ma che sia un’azione di breve durata: non puoi tentare di vendere un corso inserendo una call to action alla fine di ogni post. Per questo genere di cose, consiglia un link di approfondimento, rimanda a un altro post “per maggiori informazioni”.
Provalo nei tuoi prossimi post. Testa i risultati. Fammi sapere com’è andata, nei commenti.
4. Prenditi il tuo tempo e… Modifica!
Nessun post è perfetto. Quello non riletto, men che meno.
Prenditi il tuo tempo. Scrivilo. Poi rileggilo. E soprattutto: non aver paura di dover fare delle modifiche. Presta particolare attenzione ad alcuni elementi:
- Titolo
- Introduzione
- Conclusione
5. Lavora sulla Leggibilità del post
Agevola il lettore. Rendigli facile il compito. Ottimizza i grassetti, la suddivisione degli argomenti, gli elenchi puntati.
Soprattutto: girando per il web, fate caso a chi lo fa bene. E prendete esempio.
E voi?
Avete individuato, in questi punti, un vostro punto debole?
Credete vi sia qualche altra azione fondamentale nella creazione di un post vincente? Condividete le vostre esperienze in materia.
Credo cheil mio punto debole sia descritto efficacemente al n°2: Cosa offro che sia di utilità a chi legge? Se il mio blog è di puro intrattenimento (nello specifico individua parallelismi tra spot tv e scende tratta da film) non risolve problemi, non dà consigli, non dice “come fare una certa cosa in 5 mosse”, non è un tutorial. Insomma temo sia un argomento di nicchia che non viene ricercato.
Quindi che fare?