Lo ammetto: sono un affezionato lettore di CopyBlogger e sono rimasto decisamente colpito dal post pubblicato giusto pochi giorni fa: “Copywriting Essential from A to Z“.
Un modo simpatico e originale per riproporre 21 (+5) articoli contenenti consigli, risorse, dritte e ragionamenti sul nostro mestiere.
Copywriter dalla A alla Z, come avrete immaginato, vuol dire associare ad ogni lettera dell’alfabeto un elemento legato a questo lavoro.
Su CopyBlogger ci riescono molto bene, abbinando a ogni elemento un articolo diverso. Qui trovate il post completo, da non perdere 🙂
Poi, se vi va, potreste tornare qui e provare a compilare l’alfabeto del Copywriter: una componente diversa, dalla A alla Z.
B come “breve“, C come “creativo“, F come “freelance“, S come “stressato“…
Ve ne vengono in mente altre? 🙂
Uhm… proviamoci
A) Allegria: per colorare di brio copy, headline, brand name e quant’altro.
B) Bravura: tutti sanno scrivere, ma un copywriter lo fa per mestiere quindi, si suppone, lo sa fare meglio di chiunque altro.
C) Chiarezza espositiva: perché il burocratese non piace a nessuno. E nessuno lo capisce davvero. Ma anche “C” di “curiosità”, la benzina che fa correre la copy-machine.
D) Destro: non che il copy sia “di parte”. Destro come emisfero destro, quello del pensiero laterale e creativo.
E) Energia: bisogna mettere energia in ogni progetto, anche in quello più palloso.
F) Focus: se si perde il focus, è la fine. Occorre sempre tenere bene a mente i propri obiettivi.
G) Grammatica: non si scrive “sò”, non si scrive “qual’è”, non si scrive “valige”… Un copywriter dovrebbe saperlo.
H)Headline: odi et amo. Qui si esprimono la vera bravura del copywriter e la sua capacità di sintesi.
I) Iva: oh maledetta sia tu partita iva che dimezzi i miei miseri compensi…
L) Libri: mai smettere di studiare, di aver voglia di scoprire nuove tecniche, nuovi modi di comunicare, altri pensieri.
M) Moleskine: perché fa tanto intellettualodi davanti al cliente quando invece a casa – lo sappiamo tutti! – scribacchiamo su post-it colorati o sul retro dei volantini.
N)Notebook: l’inseparabile amico di un copywriter…
O)Onestà: un testo poco onesto viene smascherato subito dal lettore. E allora diventa impossibile vendere. Il copywriter deve essere il più onesto possibile per poter convertire in vendita.
P)Pazienza: ce ne vuole tanta, soprattutto col cliente che ti rivede i testi, che li cambia a tua insaputa, che sceglie puntualmente le proposte che a te piacciono di meno. Ma anche col commercialista.
Q)Quanto mi faccio pagare?: la domanda che ogni copywriter si fa sempre, a ogni richiesta di preventivo.
R)Relax: ogni tanto bisogna staccare la spina. E lo dice una che non lo fa quasi mai.
S)Sintesi: saper trovare un pay-off di due parole o una headline di 5 non è semplice.
T) Tuttologia: il copywriter è un tuttologo. Sa come si fa la maionese, da dove deriva il logo della BMW, come si tempera una matita senza temperino, cos’è un’allitterazione e di che colore è il mare d’inverno.
U) Università: la migliore scuola per imparare a farsi le ossa è la pratica. Devono ancora inventare un’università per copywriter.
V) Volere: Volere è potere. Non devo aggiungere altro.
Z) Zucchero: dopo aver scritto questo alfabeto ho un calo di zuccheri…