Cosa può imparare il (Web) Copywriting dall’Antropologia


Prendo spunto da un interessante articolo di Alessio Madeyski (Cosa può imparare la SEO dalla Biologia) per parlare di come e cosa il Web Copywriting (ma anche il Copywriting nel senso classico) può imparare da una scienza quale è l’Antropologia.

Come Alessio, mi sono laureata anche io nel 2007, precisamente in Scienze dei Beni Antropologici. Una laurea fortemente voluta, perché in essa vi sono tutte quelle discipline classiche che ho sempre amato: storia, archeologia, comunicazione e filosofia.

Anni di studio e sacrificio (dove la passione per la scrittura non mi ha mai abbandonata) che mi sono serviti a diventare ciò che sono ora, consapevole del fatto che senza quegli anni di università non sarei mai stata capace di lavorare esattamente come lavoro ora.

Quindi, cosa può imparare un Web Copywriter dall’Antropologia?

Seguendo l’esempio di Alessio, ecco i punti fondamentali che ho trovato:

Capacità Comunicativa

Quando iniziai a studiare Antropologia Culturale il mio professore mi disse: “Ricorda che la capacità comunicativa sarà l’unica arma che avrai a disposizione quando dovrai riuscire a comprendere e farti comprendere dai popoli”.

All’epoca preparavo un esame (orale e pratica) sulla storia e le tradizioni culturali dei popoli del sud America e la comunicazione era tutto. Ma lo capii solo in seguito. Saper comunicare con l’altra persona, riuscire a farle capire quello che stai dicendo, è il segreto per una buona ricerca etnografica, così come il segreto del lavoro del Copywriter: se non sai come comunicare una sensazione, una notizia o un dettaglio, difficilmente puoi lavorare come Copy.

Analisi

Nell’Antropologia (Culturale e Fisica) l’analisi è buona parte del lavoro. Per riuscire a comprendere determinati processi sociali e/o storici, sono necessari giorni di attenta analisi: ogni dettaglio, ogni interazione sociale e culturale deve essere studiata nei minimi particolari, senza lasciar sfuggire qualcosa che potrebbe rivelarsi prezioso per il fine del nostro lavoro.

Allo stesso modo, il lavoro del Web Copywriter deve svolgersi secondo un’attenta analisi dei dettagli. Cosa desidera il cliente? quale particolare sensazione ti suscita quando parla del suo prodotto? come puoi riuscire a trasmetterla anche ai suoi potenziali clienti? Ogni dettaglio deve essere analizzato e compreso, perché è proprio l’insieme dei particolari che rende vivo il lavoro di un Copy.

Pazienza

Quando iniziai ad analizzare i piccoli frammenti preistorici per un esame di Paleoantropologia, capii cosa significa veramente la parola “pazienza”.

Frammenti minuscoli, di ogni forma e provenienza. Centinaia e centinaia di schegge, grandi da pochi millimetri a qualche centimetro, tutte necessariamente suddivise per categoria e grandezza. Un lavoro infinito, che necessita di molto tempo e di un’enorme dose di pazienza.

Un po’ come nel lavoro del Web Copywriter, quando ha bisogno di strutturare un progetto ad hoc per la realizzazione di contenuti precisi per un dato brand. Ore di lavoro, ore di ricerca e di tentativi. Tanta pazienza da portare dietro, per non fermarsi fino alla fine del lavoro. Posso dire di essere ormai ben calibrata, non mi spaventa più nulla!

Saper sbagliare

Una volta, durante un esame di Antropologia, mi fu chiesto di analizzare un testo noto di un antropologo straniero. Alla fine della lettura, il professore mi chiese se avevo notato qualcosa di strano nel testo stesso. Dopo averci pensato un po’, compresi. Lo studioso aveva scritto anni prima delle considerazioni mediche su un dato popolo, salvo poi rendersi conto di aver sbagliato tutto qualche anno dopo.

Scrisse un nuovo libro, dichiarando gli errori e le sviste a cui lo studio antropologico può cadere, sottolineando anche il fatto che, trattandosi di analizzare antropologicamente un gruppo umano, lo stesso genere umano può portare ad interpretazioni erronee: le stesse che possono poi essere rivalutate dalla stessa scienza antropologica.

Ora è esattamente la stessa cosa, capita di sbagliare ma, cosa ancora più importante, capita di comprendere l’errore. Perché l’importante non è sbagliare: è umano. L’importante è saper sbagliare e capire dove si trova l’errore. Anche nel mio lavoro, una volta compreso dove è lo sbaglio, si ricomincia da capo e con il massimo entusiasmo.

Coltivare la passione

Fu la prima domanda del mio primo giorno di università. Lo ricordo come fosse ieri. Appena seduta su quei banchi, così belli da non sembrare veri (ero finalmente una studentessa universitaria!) il professore esordì così: “Volete studiare Antropologia per passione o perché non avete di meglio da scegliere?”.

Per me la domanda era scontata. Passione.

L’Antropologia è passione. In tutto quello che fa. E’ passione per il prossimo, per la sua storia, per le sue usanze. E’ passione per la comunicazione umana, per l’evoluzione dell’uomo e per le sue sfide attuali. E’ passione perché se non sai stare “sul campo”, allora è inutile che la segui. E’ passione perché non ti interessa di mangiare su un piatto fatiscente, proveniente dal villaggio beduino egiziano, ti interessa sapere come quel piatto ha preso vita, tra le mani di un artigiano locale.

L’Antropologia è passione proprio come il (Web) Copywriting. Deve essere una passione passare le ore a scrivere, leggere, analizzare. Passione per capire, per soddisfare e non dormirci la notte, a volte. Passione per ogni suo piccolo risvolto. Senza di essa, fai un favore a chi questo lavoro lo ama: smetti di esserlo.

Ecco cosa può imparare il Web Copywriting dall’Antropologia.

Una serie di concetti, uno più importante dell’altro, senza i quali sarebbe impossibile fare questo lavoro. Sei d’accordo con me?

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